Si va affermando nella nostra società una sorta di "neolingua", che favorisce un pensiero povero e ristretto. Con la complicità della scuola.
Blog collettivo fondato e coordinato da Nando Cianci - Anno VIII - 2024
Si va affermando nella nostra società una sorta di "neolingua", che favorisce un pensiero povero e ristretto. Con la complicità della scuola.
Piovono botte sui professori (e qualche volta anche sugli alunni). Ma il problema non si risolve con la nostalgia dei “bei” ceffoni di una volta, perché riguarda un degrado assai più generale. Il tentativo di ridurre gli insegnanti a funzionari dell’apparato tecnologico.
Le superintelligenze artificiali ci porteranno alla disoccupazione totale? E questa sarà un paradiso o una dannazione per l’uomo? Vantaggi e pericoli di una fantascienza che è già alle porte.
Il caso del Comune di Como imbarazzato dalla presenza dei senzatetto che attentano al decoro urbano. Un problema sociale affrontato con lo spirito di un Natale rovesciato.
Continua l’esodo dei giovani italiani verso l’estero. Qualcuno li definisce “in fuga”. Ma a fuggire, in realtà, sono gli adulti. Dalle proprie responsabilità.
L’introduzione massiccia di termini inglesi nella lingua italiana corrisponde sempre ad una necessità storica o non è, anche, una sorta di “bullismo linguistico” (volto alla persecuzione del cittadino) e di provinciale sudditanza alle mode?